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mercoledì 1 febbraio 2012

O' Dubbio...una riflessione di: Francesco Apperti

Francesco Apperti
...“Sì, sarebbe stupendo se si riuscisse… ma ho i miei dubbi che Caserta possa mai…”. 

L’ho sentita mille volte questa frase, mi rimbomba in testa come un’eco sorda ed insistente. Ed allora, ho capito cos’è che tiene questa città impastata, incollata, ipnotizzata: “O’Dubbio”.
Il Dubbio che a Caserta le zone a traffico limitato saranno mai realmente controllate, il Dubbio che la raccolta differenziata serva realmente a qualcosa. Il Dubbio che qui si possa lavorare senza una ‘bottarella’, o che si possa aprire un’attività commerciale senza una ‘sovrattassa’. Il Dubbio che il Macrico starà ancora lì per vent’anni e poi ci costruiranno qualche aiuola circondata di palazzi. Il Dubbio che le cave in fondo portino lavoro e ricchezza. 
Il Dubbio che gli autobus gireranno sempre vuoti, senza orari, senza senso, e che andare in bici in città sarà sempre un po’ “alternativo”. 
Poi c’è “o’Dubbio” più grande: quello che a Caserta non si possa fare politica senza aiuti, senza protettori, senza secondi fini e senza interessi personali. Ma permettetemi: su questa cosa ho… qualche Dubbio! 






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